Laxmi Taru

Lakshmi Taru – l’albero medicinale


Il Lakshmi Taru (Simarouba glauca DC; comunemente chiamato Simarouba, oil tree, paradise tree o aceituno) è una importante specie botanica ad alto fusto originaria delle foreste dell’America Centrale. Venne introdotto per la prima volta dal National Bureau Plant Genetic Resources nel centro di ricerca di Amravathi, Maharashtra, negli anni Sessanta del Novecento.
 

 

  • I semi contengono 60-75% di fluido oleoso che può essere estratto con metodi artigianali
  • Ogni albero che abbia raggiunto appropriate dimensioni riesce a fornire dai 15 ai 30 kg di Pyrena, equivalenti a 2.5-5 kg di   olio e alla quasi medesima quantità di residuo organico successivo alla spremitura (sansa).
  • L’olio è ampiamente usato nella preparazione di prodotti da forno tipici dell’America Centrale. Anche in India capita che venga utilizzato nella produzione del vanaspati, oli vegetali e/o margarine.
  • Questo olio è privo di colesterolo cattivo. Può anche essere usato nelle produzioni industriali, nella produzione di carburanti bio, saponi, detergenti, lubrificanti, vernici, cosmetici, prodotti farmaceutici, etc.
  • Il residuo organico (sansa), essendo ricco di nitrogeno (8%), fosforo (1, 1%) e potassa (1,2%) è un ottimo concime organico.
  • I gusci possono essere usati nella produzione di pellet, carbone attivo o come combustibile.
  • La polpa del frutto, ricca di zuccheri (circa l’11%) può essere usata nella preparazione di bevande.
  • La polpa, come la materia organica vegetale della pianta può essere usata in termini di risparmio nella produzione di Vermicompost (circa 8 tonnellate per ettaro ogni anno oppure 3 tonnellate per acro ogni anno).
  • La corteccia e le foglie sono utili in medicina.
  • Il legno è generalmente insetto-resistente ed è perciò utilizzato nella produzione di mobili di alta qualità, giocattoli, nell’industria dei fiammiferi, nella fabbricazione di carta e come combustibile.